giovedì 11 maggio 2017

La calata dei Barbari a Stresa

19/03/2017

Per rendere la discesa dei Barbari corretta dal punto di vista semantico, decidemmo come prima cosa di recarci nei paraggi di Stresa e salire il più in alto possibile. 
La scelta cadde sul Mottarone, montagnola di 1492 metri a destra del Lago Maggiore, costruita 25 anni fa per il cinquecentesimo anniversario della scoperta dell’America.

Una volta raggiunta tortuosamente la punta, guardando verso il basso non si vedeva ombra di lago (fin lì poco male, triste può diventare la sorte dei pianeti i cui laghi decidono improvvisamente di proiettare ombre). 
Ci siamo goduti la vetta, c’era il sole, erano spuntati i crocus e nessuno doveva fare la pipì. Inoltre era disponibile un’attrazione turistica per la discesa in bob su binario, che prometteva emozioni adrenalina brivido e lieve accelerazione del transito intestinale.

Dopo una spericolata discesa in bob ai 30 km/h di 57 secondi al costo di 24 euro per 5 persone che corrisponde a 0,084 euro al secondo/persona (specifica unità di misura introdotta dall’Unione Europea) abbiamo pranzato e passeggiato, canticchiando il famoso coro alpino

non correre in discesa 
che poi cadi e piangi 

ecco sei caduta 
piantala di piangere 

oooo ti doooo il reeeestooo
oo ooo oooo 

Eravamo pronti e carichi per la nostra calata su Stresa.

Metto il navigatore? 
Ma va, è la stessa strada dell’andata…
Oh guarda, un casellante svizzero, si vestono davvero come in quella pubblicità!
Metti il navigatore.

E così, ritornammo tortuosamente alla base.

Parcheggiare vicino al lungo-lago di Stresa è un’impresa che fallimmo gloriosamente, ci concessero l’onore delle armi vicino alla stazione ferroviaria. 

Il sole rendeva la giornata veramente piacevole ma l’acqua era fredda, quindi non era il caso di bagnare i piedini vabbè ok bagnali ma almeno togli scarpe e calze però non saltare ok salta ma piano vabbè i pantaloni si asciugano tanto l’aria è calda, attenti a non tirarvi i sassi in testa, solo in acqua, grazie, ok almeno non tirateveli volontariamente solo per sbaglio, madonna santa andiamo a prendere qualcosa al bar che devo andare in bagno?

La cocacola c’è solo in vetro, 5 euro.
5 euro una bottiglietta da 33? Ma lo sa a quanto corrisponde in termini di secondo/persona? Un caffè in due, grazie.

Parco giochi, passeggiata, tutto nella norma.
Sulle rive del laghetto abbiamo distribuito ad anatre e cigni i resti del pranzo.
Ulteriore passeggiata in centro, visita alla chiesa locale, bruttina e imbiancata male, gelato e ritorno.

Sulla strada verso il parcheggio, Davide saltellava entusiasta guarda! una ferrari… guarda! un’altra ferrari… oh cielo, pa’… Una ferrari? Sì!!!
Tante Ferrari, ma di Ford Fiesta non sorvegliate a cui sfilare la mascherina anteriore neanche l’ombra. Siamo dei pessimi saccheggiatori.


Di cosa sia successo appena ripartiti non ne ho la più pallida idea, visto che ho dormito fino a casa, ma credo sia andato tutto bene anche senza il prezioso ausilio del navigatore. 
Solo non capisco come mai sul parabrezza dell’auto ci sia il bollino delle autostrade austriache valido per il 2017.

Un'immagine carina tanto per:



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