domenica 5 aprile 2015

UansAponATaim S01 E03

“Compongo questo riassunto con mano tremante e cerchio alla testa, reduce da nottata con lieve influenza intestinale, pranzo pasquale dai miei e figlia maggiore alle spalle che ripassa Bach, convincendo per tanto Gesù appena risorto a correre in cielo a consolare Johann.”.

Stagione 01 Episodio 03

La (seconda) cosa giusta da fare.

La terza puntata si apre con il Principe che scorta la fidanzata AbiGaja, sulla provinciale che costeggia il Bosco Infrattato.
La colonna di armigeri viene bloccata da un tronco in mezzo al sentiero. Mentre il drappello armato perde tempo a fotografare il tronco e ad aggiornarsi il profilo sui social, piomba sulla carrozza un vagabondo che si arrubba i gioielli. Il Principe cerca di fermarlo ma lui lo atterra e scappa.
Gnocco lo rincorre e, durante un corpo a corpo, gli toglie il cappuccio, e scopre che il vagabondo è BiancaNeve. Decide immediatamente di proseguire il corpo a corpo per qualche minuto.

“Oh, ti sei già ripreso i gioielli e li hai messi in tasca o sei solo felice di vedermi?”.
“Eh ehe!”.
Ovviamente lei lo atterra e scappa.
“Ti troverò…”.

La voglia di fi… ehm di recuperare i gioielli del Principe, lo porta alla costruzione di una trappola che manco Willi il coyote… vabbè, BiancaNeve ci casca e alla fine confessa di essersi già sbarazzata dei gioielli rubati, rivendendoli al ComproOro, in cambio di 250 punti della raccolta grandi firme Carrfür.
Lui la libera. Lei lo atterra nuovamente e scappa. 
Ma lei si imbatte in una pattuglia di agenti di Reggina, che cercano di arrestarla. Principe Gnocco vede la scena, uccide le guardie e la salva (“stavolta me la da..”). Subito dopo, lei lo atterra e scappa.
Lui la raggiunge nuovamente e alla fine lei accetta di fare un accordo per scollarselo, e vanno insieme dal ComproOro.

BiancaNeve svolge un’estenuante trattativa con il commesso del negozio, offrendosi di scambiare il set di asciugamani beige lei&lui, puro cotone, comprensivo di telo bagno 70x100 cm, anche solo con l’anello di AbiGaja. 
Ma il commesso non accetta, e non vuole neanche farli parlare con il responsabile.
Alla fine BiancaNeve e Gnocco spediscono una a/r di protesta e attendono per 15 giorni, accampati nel bosco, la risposta dell’ufficio reclami. Dopo 20 gg, 4 solleciti e 12 telefonate minacciose al servizio clienti, passa casualmente di lì una tipica creatura dei boschi fatati, la Fata Madrina, che doveva consegnare a BiancaNeve una polvere magica per liberarsi di Reggina.
Visto e considerato che i 15 giorni in tenda con Gnocco sono stati più che sufficienti per esplorare ogni possibile argomento di dialogo con lui, BiancaNeve si sacrifica e scaglia la polvere sul commesso, che si vede immediatamente approvare un periodo di tre settimane di ferie, e se ne va, lanciando l’anello a BiancaNeve.
Gnocco si riprende l’anello e lui e Bianca si salutano. Per sicurezza, lei lo atterra e si allontana.

A Storybrook MaryMargaret sta traballando sul marciapiede quando scorge Emma seduta in macchina, le si avvicina per chiederle se ha due spicci o una cicca, poi le offre di diventare sua coinquilina. Per il momento, Emma declina l’invito (invita, invitae, invitarum, invitas… eheh).

Il giorno dopo, o due, o forse la settimana intera era già trascorsa, MaryMargaret non lo sa per certo, vede Henry osservare il paziente in coma all’ospedale, e si accolla con un pippone megagalattico sul perché non la pianta con il suo vagabondare per Storybrook e non va un po’ a scuola. Scuola dove, peraltro, dovrebbe recarsi anche lei, in qualità di maestra. Ma non sempre si ricorda dove si trovi l’edificio, e i marciapiedi sono così scivolosi e ondivaghi.
Henry propone a MaryMargaret di leggere al paziente in coma il suo libro delle favole. Mentre Mary si appresta alla lettura della favola di BiancaNeve, Henry torna ad occuparsi delle sue faccende, e si intrufola nel magazzino della farmacia per trafugare qualche oppiaceo. 
MaryMargaret continua a leggere, e il suo fiato alcolico si insinua nelle narici di Gnocco, che mostra segni di risveglio e alza la testa. Colta da un inspiegabile istinto, lei lo atterra e scappa.

Il dott.Wellaa, che aveva in cura il misterioso paziente, avverte subito Reggina dei segni di risveglio. Lei si reca di corsa all’ospedale, appena arrivata condivide l’aggiornamento di Runtastic e poi si trova a parlare con Emma e Mary, tornate lì su richiesta di Henry (che aveva bisogno di un passaggio in auto per trasportare le due casse di medicinali rubati). Tutti insieme scoprono che, nel frattempo, il paziente era scappato.

Henry, Emma e MaryMargaret vanno a perlustrare il bosco, convinti da Henry che afferma di aver visto scappare il paziente da quella parte. In realtà vuole solo approfittare del passaggio in auto per controllare le sue coltivazioni di funghetti speciali.

Mary vede il paziente correre come uno scemo in mezzo al fiume, intento a urlare frasi sconnesse su asciugamani e raccomandate, lei lo raggiunge lo atterra e se ne va.

Tornati tutti all’ospedale, Reggina si presente con una donna, che poi sarebbe AbiGaja, affermando che il paziente si chiama David ed è il marito della sua amica. Per fornire una prova fa vedere a tutti come i due siano registrati su Facebook con un profilo di coppia.
“Profilo di coppia??”, MaryMargaret se ne va disgustata.

Più tardi, Emma accetta la proposta di MaryMargaret, e diventa la sua coinquilina. MaryMargaret propone, per festeggiare, di organizzare un Tupperware party. Emma la atterra e scappa. 
Sulle note di questa classica "tale madre tale figlia", si conclude anche la terza puntata.

... To Be Continued ...



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